Contents
- 1 Perché il legno per i manici dei coltelli?
- 2 Tre punti di forza del manico in legno del coltello:
- 3 Legno o sintetico?
- 4
- 5 Come si manutiene un manico di legno e perché è importante manutenere un manico di legno?
- 6
- 7 Quali tipi di legno hanno bisogno di essere valorizzati con l’olio?
- 8 Come pulisco i prodotti in legno?
- 9
- 10 Come mi prendo cura dei prodotti in legno?
- 11 Come si applica l’olio sul manico più velocemente ?
- 12 Scegliere un olio
- 13
- 14
- 15 Perché non devi usare l’olio d’oliva?
- 16 Conclusioni
Manutenzione di un manico di legno.
Il legno è un materiale molto utilizzato per realizzare il manico del coltello, si tratta di una materiale affidabile, caldo, con un motivo estetico classico ma con delle venature che possono impreziosire la propria lama.
Il manico in legno va sempre trattato e richiede che tu ti prenda cura di lui e questo vale sia per i coltelli da outdoor / survival con un manico di legno ma anche per i coltelli da cucina e altri strumenti impreziositi da un manico di legno.
I legni utilizzati nella coltelleria sono legni naturali più adatti per fare coltelli a codolo nascosto e legni stabilizzati, trattati per svuotarli dall’aria presente impregnando il legno in profondità di resina tramite tecniche di sottovuoto che rende il legno più stabile e immobile nel tempo.
Esistono diverse tipologie di legno ma il modo con cui fare la manutenzione è sempre la stessa.
Il legno è un super materiale che accompagna l’uomo dal principio della sua esistenza!
Legno o sintetico?
Raccomandazione:
Ti consiglio di scegliere materiale sintetico per i coltelli che vengono utilizzati frequentemente e sono esposti a condizioni estreme o nel caso di coltelli da cucina spesso lavati in lavastoviglie, perché i materiali sintetici sono più resistenti e durano più a lungo.
Come si applica l’olio sul manico più velocemente ?
- Applica l’olio con un panno pulito.
- Non troppo: un paio di gocce sono spesso sufficienti.
- Successivamente lascia assorbire l’olio e poi strofiniamo il manico con un altro panno pulito.
- Ripeti questo processo fino a quando il legno è saturo.
- E’ facile da capire perché il legno non assorbirà più olio.
- Strofina via l’olio non assorbito con un panno pulito
Ci sono diversi tipi di olio che possono essere usati per trattare i manici di legno.
Ogni olio ha le sue proprietà e risponderà in modo diverso ai diversi tipi di legno.
Inoltre, ci sono diversi tipi di olio che possono essere utilizzati per molteplici scopi.
Di conseguenza, una sola bottiglia si può usare per scopi diversi.
Ballistol
Nella nostra scelta cìè anche il Ballistol che è uno dei tipi di olio molto popolare.
In origine pensato come olio per le armi, ma oggi lodato per la sua versatilità.
È un olio che ravviva il legno secco.
Ballistol può essere usato su tutti i tipi di legno, a eccezione dei manici che sono stati verniciati.
Ballistol, tuttavia, ha un odore molto particolare: come una pineta in un barattolo.
Alcuni lo odiano, altri lo amano e vorrebbero poterlo usare come acqua di colonia.
La particolarità di Ballistol è che si può anche strofinare sulla lama per prevenire la ruggine.
Inoltre, Ballistol ti aiuterà a rimuovere ogni residuo di nastro adesivo dall’acciaio.
Ballistol è anche usato per mantenere la pelle morbida, il che lo rende un ottimo prodotto per mantenere il tuo fodero in ottima forma.
Anche se non lo menziona sulla confezione, sappiamo che Ballistol è sicuro per gli alimenti.
Questo significa che puoi usarlo anche sui tuoi coltelli da cucina.
Olio minerale Eden Essentials per taglieri di legno
L’olio per taglieri Eden Essentials è un olio paraffinico spesso.
Sigilla leggermente il legno e si prende cura di una bella finitura lucida.
Come il nome potrebbe già suggerire, è anche ottimo per trattare i taglieri di legno.
Olio di manutenzione Robert Herder per i manici di legno
Anche l’olio di manutenzione Robert Herder per manici di legno è una buona opzione.
L’olio di macadamia è ottimo per il legno e la leggera fragranza di limoni rende sicuramente il coltello profumato.
Olio danese
L’effetto dell’olio danese è noto da anni tra i falegnami.
Questa miscela a base di olio di Tung penetra profondamente nel legno.
Dopo averla applicata e lasciata asciugare, è fondamentale strofinare il manico con un panno asciutto.
Questo è il modo migliore per mettere in risalto il motivo naturale del legno, ma, cosa più importante, è necessario rimuovere l’olio danese in eccesso.
Se si lascia asciugare la superficie, si formerà un strato di lacca e bisogna evitarlo.
Il vantaggio dell’olio danese è che dopo averlo applicato il legno non si asciuga molto rapidamente.
Olio di lino
Un altro rimedio di un’epoca passata.
Funziona come con l’olio danese.
Applica uno strato sottile, lascia che si fissi e successivamente strofina per rimuovere l’olio in accesso.
È importante non lasciarlo asciugare sulla lama! Potrebbe attaccarsi come un tipo di lacca e questo non è il risultato che si vuole ottenere.
Perché non devi usare l’olio d’oliva?
Come per alcuni taglieri, a volte si dice che si può anche prendere cura di un manico di legno con l’olio d’oliva.
E nel breve termine se non hai altro a disposizione in quel momento è anche vero ma l’aspetto negativo dell’olio d’oliva, tuttavia, è che dopo un po’ potrebbe diventare rancido.
Comincerà a puzzare leggermente di stantio e questo, ovviamente, è da evitare.
Conclusioni
Come olio personalmente tratto i manici in legno con Olio Danese o Olio di Lino, scrivimi nei commenti come preferisci eseguire e quale tipologia di olio utilizzi per la manutenzione del manico del tuo coltello in legno.
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Andrea
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